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Bompiani
Lo Spettatore. Annotazioni 1991-2001
Lo Spettatore. Annotazioni 1991-2001
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CONDIZIONE: Nuovo
Sku: PZZLB46334
ISBN: 9788845294358
Titolo: Lo Spettatore. Annotazioni 1991-2001
Autore: Imre Kertesz
Editore: Bompiani
Anno: 2018
Pagine: 240
Formato: Brossura
I diari di Imre Kertész racchiudono mezzo secolo di una vita straordinaria e offrono un intimo resoconto dell'evoluzione del pensiero e della scrittura del grande autore ungherese. Sono uno scrittore ebreo, e devo puntualizzare che qui ebreo significa universale, sono un europeo che custodisce l'unica forma di esistenza universale, l'unica coscienza universale, che vive l'unica forma di vita senza patria – e fuori di patria –, ovvero sono ebreo, eclettico, esistenzialista, credente irreligioso, errabondo esiliato. A Diario dalla galera,, testimonianza di trent'anni di isolamento nell'Ungheria socialista tra il 1961 e il 1991, è seguito L'ultimo rifugio,, che copre gli anni tra il 2001 e il 2009, Lo spettatore, compone la trilogia, raccogliendo note e appunti scritti tra il 1991 e il 2001. Sono qui contenute riflessioni lucidissime sulla transizione a una nuova epoca, sul senso di una catastrofe inevitabile per l'Ungheria, sul ruolo di intellettuale pubblico imposto a Kertész dalla fama crescente, così come alcuni passaggi commoventi dedicati alla compagna di una vita, Albina, morta di cancro nel 1995.
Sku: PZZLB46334
ISBN: 9788845294358
Titolo: Lo Spettatore. Annotazioni 1991-2001
Autore: Imre Kertesz
Editore: Bompiani
Anno: 2018
Pagine: 240
Formato: Brossura
I diari di Imre Kertész racchiudono mezzo secolo di una vita straordinaria e offrono un intimo resoconto dell'evoluzione del pensiero e della scrittura del grande autore ungherese. Sono uno scrittore ebreo, e devo puntualizzare che qui ebreo significa universale, sono un europeo che custodisce l'unica forma di esistenza universale, l'unica coscienza universale, che vive l'unica forma di vita senza patria – e fuori di patria –, ovvero sono ebreo, eclettico, esistenzialista, credente irreligioso, errabondo esiliato. A Diario dalla galera,, testimonianza di trent'anni di isolamento nell'Ungheria socialista tra il 1961 e il 1991, è seguito L'ultimo rifugio,, che copre gli anni tra il 2001 e il 2009, Lo spettatore, compone la trilogia, raccogliendo note e appunti scritti tra il 1991 e il 2001. Sono qui contenute riflessioni lucidissime sulla transizione a una nuova epoca, sul senso di una catastrofe inevitabile per l'Ungheria, sul ruolo di intellettuale pubblico imposto a Kertész dalla fama crescente, così come alcuni passaggi commoventi dedicati alla compagna di una vita, Albina, morta di cancro nel 1995.