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Il Saggiatore
Paolo Conte. Prima La Musica
Paolo Conte. Prima La Musica
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Sku: PZZLB12090
ISBN: 9788842814627
Titolo: Paolo Conte. Prima La Musica
Autore: Manuela Furnari
Editore: Il Saggiatore
Anno: 2009
Pagine: 233
Formato: Brossura
Poeta della musica, cantastorie erudito e raffinato, musicista compositore, artista in perenne equilibrio tra i generi musicali, Paolo Conte ha segnato profondamente la storia della canzone italiana. Dall'Olympia di Parigi al Chicago Symphony Hall, dal Konzerthaus di Vienna alla Philarmonie di Berlino, la sua voce roca e profonda ha riempito i teatri di tutto il mondo perché il teatro è l'unico luogo autentico in cui si può vivere la sfida che consiste nel tentare di passare dalla scena alla platea, colmando tutta la distanza, fisica e non, che vi intercorre. È il teatro lo spazio adatto ad accogliere le canzoni di Paolo Conte, le stesse da cui parte Manuela Furnari per indagare la sua musica. E se per lui la canzone ?? struttura - compone infatti alla vecchia maniera: prima la musica, al pianoforte in solitudine, poi il testo non resta che prendere una canzone e dividerla, frazionarla, confrontarla e smontarla in ogni sua parte, e percepire quel faticoso lavoro di rinuncia, di forbici sul testo, per cogliere alla fine la sua carica di poeticità.
Sku: PZZLB12090
ISBN: 9788842814627
Titolo: Paolo Conte. Prima La Musica
Autore: Manuela Furnari
Editore: Il Saggiatore
Anno: 2009
Pagine: 233
Formato: Brossura
Poeta della musica, cantastorie erudito e raffinato, musicista compositore, artista in perenne equilibrio tra i generi musicali, Paolo Conte ha segnato profondamente la storia della canzone italiana. Dall'Olympia di Parigi al Chicago Symphony Hall, dal Konzerthaus di Vienna alla Philarmonie di Berlino, la sua voce roca e profonda ha riempito i teatri di tutto il mondo perché il teatro è l'unico luogo autentico in cui si può vivere la sfida che consiste nel tentare di passare dalla scena alla platea, colmando tutta la distanza, fisica e non, che vi intercorre. È il teatro lo spazio adatto ad accogliere le canzoni di Paolo Conte, le stesse da cui parte Manuela Furnari per indagare la sua musica. E se per lui la canzone ?? struttura - compone infatti alla vecchia maniera: prima la musica, al pianoforte in solitudine, poi il testo non resta che prendere una canzone e dividerla, frazionarla, confrontarla e smontarla in ogni sua parte, e percepire quel faticoso lavoro di rinuncia, di forbici sul testo, per cogliere alla fine la sua carica di poeticità.
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