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Unosetteseidue Fabrizio Magani Scripta 2017
Unosetteseidue Fabrizio Magani Scripta 2017
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CONDIZIONE: Nuovo
Sku: PZZLB30539
ISBN: 9788898877683
Titolo: Unosetteseidue
Autore: Fabrizio Magani
Editore: Scripta
Anno: 2017
Pagine: 294
Formato: Brossura
Carlo Lodoli, Angelo Querini, Carlo Goldoni, Gasparo Gozzi, Giuseppe Remondini, Giacomo Casanova sono dei personaggi che si presentano in Unosetteseidue. Sono accompagnati anche da tanti artisti veneziani e veneti, con il primo in testa, Giambattista Tiepolo, che sta dappertutto ed è diventato protagonista. Il Settecento ha avuto i suoi campioni che hanno rinnovato la società e le arti, tuttavia l'autore racconta le storie di uomini presi dalle loro vite che scorrono, piene di desideri e talvolta rassegnate. È sufficiente guardarle nell'arco di un anno, il 1762, per avere già scritto il destino dei nostri attori, che vanno e vengono tra Venezia e Verona, alcuni con orizzonti europei, e accade che la loro realtà si possa leggere attraverso i quadri, che sono oggetti di consumo ma che offrono anche possibilità di scambi d'esperienze, in un dialogo stretto tra finzione e verità. È il tema che scivola nel racconto e che, nella circolarità delle cose che capitano, coglie il lascito vitale della pittura del passato.
Sku: PZZLB30539
ISBN: 9788898877683
Titolo: Unosetteseidue
Autore: Fabrizio Magani
Editore: Scripta
Anno: 2017
Pagine: 294
Formato: Brossura
Carlo Lodoli, Angelo Querini, Carlo Goldoni, Gasparo Gozzi, Giuseppe Remondini, Giacomo Casanova sono dei personaggi che si presentano in Unosetteseidue. Sono accompagnati anche da tanti artisti veneziani e veneti, con il primo in testa, Giambattista Tiepolo, che sta dappertutto ed è diventato protagonista. Il Settecento ha avuto i suoi campioni che hanno rinnovato la società e le arti, tuttavia l'autore racconta le storie di uomini presi dalle loro vite che scorrono, piene di desideri e talvolta rassegnate. È sufficiente guardarle nell'arco di un anno, il 1762, per avere già scritto il destino dei nostri attori, che vanno e vengono tra Venezia e Verona, alcuni con orizzonti europei, e accade che la loro realtà si possa leggere attraverso i quadri, che sono oggetti di consumo ma che offrono anche possibilità di scambi d'esperienze, in un dialogo stretto tra finzione e verità. È il tema che scivola nel racconto e che, nella circolarità delle cose che capitano, coglie il lascito vitale della pittura del passato.
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